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STORIA DELLA SEZIONE CALCIO
DEL CLUB SPORTIVO FIRENZE

La sezione calcio del  Club Sportivo viene creata nel 1903, come parte integrante della polisportiva che era nata nel 1870 occupandosi inizialmente solo di ciclismo, infatti la prima gara organizzata dal club è del febbraio 1870 fra PISTOIA-FIRENZE,   ancor oggi viene disputata dai corridori professionisti.

IL CLUB  SPORTIVO  è  la prima  società  fiorentina che partecipa ad un campionato nazionale di calcio, in seguito nasce anche la Libertas ed altre società che navigheranno fra la serie B e la C,  famosi sono i derby  fra il Club e la Libertas che si svolgevano sul campo delle Cascine al Quercione, giocandosi  la supremazia  cittadina, fino a quando nel 1926, l’allora presidente del Club , il Marchese Luigi Ridolfi riuscì a riunire i consigli direttivi delle due società e formarono  la FIORENTINA.

Il Club Sportivo però non abbandona il calcio ma continua nelle serie minori, mentre la Libertas si occuperà solo di ginnastica che ancora svolge nel chiosco di S. Maria Novella.

Dopo la sosta bellica il Club riprende  la sua attività partecipando ai campionati dilettanti e giovanili, milita per vari anni nella prima categoria, che allora equivaleva ad un eccellenza dei nostri giorni  con  notevoli trasferte anche fuori regione.  Il consiglio direttivo dell’epoca  era composto dal Presidente Mari o Salvadori, da Giuseppe Natali, dai fratelli  Gobetto, da  Renato Ballerini, che poi diverrà  segretario del settore giovanile della Fiorentina, carica che terrà per circa trent’anni  fino alla sua scomparsa e soprattutto da Walter Celli che  anche se sempre nell’ombra, ma sempre presente, può essere considerato il vero conduttore della sezione fino alla fine del secolo scorso, e del quale non cesseremo mai il ricordo e la gratitudine per quanto fatto per il Club  e ancor oggi  abbiamo nelle orecchie il suo  incitamento: FORZA RAGAZZI!che echeggiava dalla tribuna nei momenti di sofferenza della squadra in campo.

Ma dove il Club  ha mietuto i maggiori successi  sono nel settore giovanile, fra l’altro è stata la prima Scuola Calcio fiorentina  negli anni 60 grazie all’opera  di grandi tecnici come Cinzio Scagliotti,  il Dott. Petrini entrambi  giocatori Viola degli anni 30, del prof. Baccani, che sarà per numerose annate il preparatore atletico della Fiorentina dove gestirà gli infortuni dei campioni viola, infine Zino Franci, grande conoscitore di calcio recentemente scomparso ed al quale dedichiamo la vittoria più prestigiosa  del Club

LA COPPA FERRARESI aggiudicata per la VITTORIA DEL TITOLO toscano per 2 anni consecutivi nella categoria ALLIEVI REGIONALI .

E’ negli anni 60 – 70 - 80 che il Club Sportivo s'impone nelle categorie giovanili provinciali e regionali ed è d’esempio  per le nasciture altre società fiorentine. Ricordo uno dei significativi complimenti avuti da un personaggio ben cosciuto  dagli addetti ai lavori,  Ilario Saturni, che disse, iniziando la sua attività, di aver  preso esempio dal Club, per essere stata la prima società a vestire i ragazzi con magliette e tony da allenamento, sia per il comportamento sportivo  delle sue squadre.  Ancor oggi i genitori  dei ragazzi, che hanno giocato contro il Club ricordano quanto fosse difficile vincere su questo campo.

In questo periodo grazie  anche all’opera  di bravi allenatori, come Andrea Bassi, che diverrà allenatore della primavera della Fiorentina e anche della prima squadra,  da Zino Franci, da Fabrizio Fissi, Marco Tempestini. Massimo Fissi, Alberto Martelli, Sandro Cappelletti, Andrea Ammannati, Giancarlo Lo Castro, Armando Tarducci, Fabio Capitelli e l’inossidabile Mauro Bongi ed i direttori sportivi Fulvio De Santi, Massimo Manganelli, Ulisse Lazzeri, Roberto Bizzarri, sono giunti al professionismo  numerosi atleti che  hanno da noi iniziato la loro carriera ed esattamente:

RONDONI classe 1942 – è stato il primo a raggiungere il professionismo ceduto dal Club alla ROMA dove ha debuttato in serie A, proseguendo la carriera nelle serie B e C;

BADIANI  ROBERTO -  campione d’Italia col 1° scudetto della Lazio di Maestrelli

SALTUTTI Nello ceduto dal Club al MILAN ed in seguito alla FIORENTINA

DE PONTI GIANLUCA –  fa una grande carriera prima al MANTOVA, poi all’ASCOLI, infine diviene il Bomber del BOLOGNA

DIGENNARO ANTONIO – Dopo la Scuola Calcio al Velodromo, cresciuto nella FIORENTINA, campione d’Italia col VERONA e più volte nazionale

SPALLETTI LUCIANO – dalle giovanili della FIORENTINA passa al Club dove vince due campionati Allievi, quindi un onorata carriera fra serie C  e  B soprattutto molti anni a LA SPEZIA, finisce la carriera di  giocatore e diventa allenatore portando l’EMPOLI dalla serie C alla A in soli tre anni, quindi prosegue  all’ UDINESE, alla SAMPDORIA, alla ROMA, allo ZENITH PIETROBURGO ed ancora alla ROMA, attualmente all’INTER, è  certamente uno dei tecnici più apprezzati a livello mondiale.

STOVINI LORENZO - passa dal Club al POGGIBONSI, insieme a PIERINI, quindi andrà alla ROMA e seguirà la sua carrriera in serie A, prima a VICENZA, poi a LECCE  e CATANIA, il suo rammarico, essendo tifosissimo della FIORENTNA,  di non aver mai militato nella squadra della sua città benchè ad ogni campagna acquisti si facesse il suo nome  quale possibile  acquisto della Fiorentina

L’amico PIERINI dal POGGIBONSI passò al PERUGIA, poi ha proseguito   in squadre della  semi-pro e  dilettanti nazionali, proseguendo  la tradizione di bravi portieri del passato come DEL BIANCO dal Club al BOLOGNA

BIZZARRI ROBERTO - dal Club alla FIORENTINA dove  gioca nella Primavera, che allora si chiamava Campionato Riserve,  e nella Berretti primavera.

Numerosi altri ragazzi hanno fatto delle  buone carriere  nelle serie minori e vorrei citarne due:

MARTELLI ALBERTO della classe 1948,  passato dal Club alla Fiorentina  insieme all’amico Bizzarri giocherà con i ragazzi che hanno fatto la storia della Fiorentina, come Esposito, Caso, Merlo, Chiarugi, Lombardi, sarà poi uno dei migliori allenatori del Club  non  solo per le vittorie di qualche campionato giovanile, ma essendo un maestro di vita per i nostri  ragazzi.

DE ROSA YURI,   uno dei pilastri della  formazione  GIOVANISSIMI 1982  che persero la finale regionale sul campo del SIENA dal Margine Coperta a causa di un arbitraggio veramente scandaloso, purtroppo all’età di 35 anni dopo avere militato in squadre importanti come la SANBENEDETTESE  ed  avere fatto tutta la scalata col TUTTOCUOIO dai dilettanti alla C, è stato stroncato da un male incurabile. Noi rinnoviamo alla famiglia  le nostre più sentite condoglianze.

La nostra società ha sempre lavorato sull’educazione dei suoi atleti ed è sempre stata di supporto alle famiglie per la loro crescita non solo dal lato sportivo ma anche da quello scolastico e formativo, infatti annovera  bravi professionisti  soprattutto nel  giornalismo sportivo quali MARIO SCONCERTI (RAI  - Gazzetta dello Sport – Corriere della Sera), ALESSANDRO FIESOLI (La Nazione), Andrea Santoni (Corriere dello Sport – Gazzetta dello Sport)